Sostegno alle imprese campane nella promozione di efficientamento e risparmio energetico

Con il decreto dirigenziale n.54 del 27 gennaio 2023, è stato approvato l’avviso pubblico per il sostegno alle imprese campane, nella promozione di efficientamento e risparmio energetico. Lo scopo è quello di fornire dei contributi a fondo perduto, a tutte quelle imprese operanti sul territorio regionale, per dare loro, la possibilità di effettuare interventi di efficienza e riqualificazione energetica, con conseguente riduzione dei costi e delle emissioni climalteranti.

Saranno ammessi al finanziamento, gli interventi di efficientamento energetico delle strutture e dei sistemi produttivi. Investimenti, che dovranno prevedere una spesa ammissibile, di importo superiore ai 2.000.000 di euro e inferiore ai 150.000 euro. Per quanto riguarda l’importo concedibile invece, quello varia a seconda della tipologia di intervento e della dimensione dell’impresa beneficiaria.

Il sostegno è rivolto alle Grandi, alle Piccole e alle Medie Imprese, già costituite, attive e con sedi operative ubicate presso il territorio della Regione Campania. L’importo complessivo è di 50.000.000 di euro, ripartito in 5.000.000 da far valere sui rientri della programmazione del POR FESR 2007/2013 e destinati con priorità alle Grandi Imprese e in 45.000.000 da far valere sull’Azione 2.1.1 del PR Campania FESR 2021-2027 e previsti soprattutto per le Piccole e Medie Imprese.

Non sono ammesse le imprese operanti nei seguenti settori:

  • pesca e dell’acquacoltura;
  • produzione primaria di prodotti agricoli
  • carbonifero

Linee di intervento e spese ammissibili per ogni azienda partecipante

Per il bando le linee di intervento previste sono:

  • Linea A riguardante l’efficientamento dei sistemi produttivi e delle strutture delle imprese:
    In questa linea sono compresi interventi come il relamping, il rifasamento, la coibentazione, la sostituzione di apparecchiature datate etc.
  • Linea B riguardante gli Impianti per la produzione di energia proveniente da FER delle imprese: Questa linea riguarda soprattutto la realizzazione di impianti fotovoltaici, mini-eolici, etc, questi impianti però, sono finanziabili soltanto se:
  • l’energia prodotta è interamente destinata all’autoconsumo della sede operativa, oggetto dell’investimento;
  • sono associati ad interventi di efficientamento energetico sulle strutture o sul ciclo produttivo

Le spese ammissibili che permettono all’azienda di ricevere l’ammontare previsto dal bando, sono riferite ai seguenti investimenti:

  • Spese relative all’acquisto e all’installazione di Impianti, Componenti, Sistemi, Programmi Informatici, che siano nuovi di fabbrica, ovvero mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore
  • Spese destinate ad Opere Edili ed Impiantistiche, strettamente necessarie e connesse alla realizzazione del Progetto di investimento e per uso esclusivo degli impianti oggetto di finanziamento
  • Spese Tecniche-Amministrative fino al 10% delle spese totali ammesse, purché connesse al Progetto e strettamente necessarie per la preparazione o l’attuazione dello stesso

Inoltre gli investimenti devono essere avviati solo dopo aver presentato la domanda di agevolazione e non oltre i 90 giorni dalla data di notifica del provvedimento di concessione, pena la revoca dello stesso.

I contributi saranno concessi in conto capitale fino ad una misura massima della spesa ammissibile pari alle seguenti percentuali:

Piccola Impresa

Media Impresa

Grande Impresa

A. Interventi di efficienza energetica delle imprese

65%

55%

45%

B. Interventi di produzione di energia da fonti rinnovabili delle imprese

80%

70%

60%

Le domande potranno essere presentate dalle ore 12.00 del giorno 13 febbraio 2023 fino alle ore 12.00 del giorno 13 aprile 2023, attraverso il sito della Regione Campania.

Se pensi che la tua Impresa abbia tutti i requisiti per accedere al bando, contatta la Enginfo Consulting, per ricevere una consulenza da veri esperti del settore.