Il Museo di Capodimonte si prepara a diventare Green

Un nuovo entusiasmante progetto sta per prendere il via al Museo di Capodimonte, un’idea tutta green che ha come obiettivo, il restauro, la qualificazione, l’efficienza energetica e la valorizzazione per la realizzazione delle opere e la gestione integrata dei servizi energetici, tecnologici e multimediali del Real Sito.

Un progetto pilota che vede la partecipazione di Engie Italia, dell’Onorevole Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, dell’Onorevole Federico Mollicone e del Direttore Generale del Museo e Real Bosco di Capodimonte Sylvain Bellenger, il tutto sotto l’attenzione del Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

I principali interventi riguarderanno:

  • Sostenibilità energetica: un innovativo impianto fotovoltaico ed un impianto di rigenerazione; il sito sarà infatti, in grado di autoprodurre il 90% dell’energia elettrica utile al proprio fabbisogno
  • Risparmio energetico complessivo di oltre il 50%
  • Riduzione impatto ambientale con 1700 tonnellate di CO2 complessivamente risparmiate
  • Accoglienza ed accessibilità con nuovi spazi ed ottimizzazione di quelli già esistenti, attraverso strategie digitali, finalizzate alla tutela, alla valorizzazione e alla comunicazione
  • Lighting concept: verranno illuminati oltre 16.000mq per ridefinire il concetto di luce per l’arte
  • Cablaggio strutturato tra il Real Bosco e la Reggia, per dotare il parco e tutti gli edifici storci, della rete Wi-Fi
Sala Interna

Sala Interna

Il Progetto del Real Bosco e Museo di Capodimonte

Mimmo Palladino e Christian Löhr, due famosi artisti contemporanei, mostreranno le loro opere rispettivamente nella nuova Sala di Accoglienza e nella Terrazza Belvedere. Progettisti dell’intero intervento, saranno gli architetti napoletani Corvino e Multari, coordinatori del RPT incaricato con Riva Consulting, Climosfera e A3S, per tutti gli aspetti di Engineering.

Il progetto a lungo termine renderà Capodimonte, uno dei Musei più avanzati in Europa in termini di tecnologia e gestione, in grado di affrontare le sfide del futuro.

Il direttore del Museo Sylvain Bellenger spiega che nel 2025 il Museo e Real Bosco di Capodimonte, avrà un volto completamente nuovo e sarà il primo sito in Italia ad essere completamente sostenibile.

I lavori avranno una durata di circa 2 anni, periodo nel quale il Museo non chiuderà al pubblico, visto che è prevista una cantieristica in fasi.

Un’idea quindi, che oltre a migliorare la sostenibilità energetica e ambientale del Museo e del Real Bosco di Capodimonte, renderà l’esperienza dei visitatori più moderna e confortevole.

Il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano afferma, che grazie alla collaborazione tra pubblici e privato si è riusciti a creare un modello replicabile anche in altre realtà museali attivando in pieno le prescrizioni sulla tutela del paesaggio e del patrimonio artistico della nazione.